No alla risoluzione del concordato se il creditore reclama una diversa classificazione del credito
Dopo una serie di contenziosi giudiziari, il Tribunale di Cosenza ha stabilito che in una procedura di concordato preventivo in continuità il creditore che intenda reclamare l’erronea qualificazione del proprio credito non può ricorrere alla risoluzione per inadempimento, ai sensi dell’art. 168 L.F.. Il caso specifico Nello specifico caso, il creditore agiva per la riscossione…